Quali interventi di manutenzione eseguire sui campi in erba sintetica in vista della riapertura dopo il periodo di lockdown?

Dopo la prolungata fase di stop delle attività sportive e la conseguente temporanea chiusura di numerose strutture come misura preventiva alla diffusione di Covid-19, molti centri sportivi si stanno attivando per la riapertura.

Finalmente, anche le strutture sportive hanno iniziato a pianificare la ripresa delle attività, considerato che in molti paesi europei ospiteranno anche i campi estivi giovanili. Quali sono allora gli interventi manutentivi da eseguire sui campi in erba sintetica, prima dell’imminente avvio?

GLI INTERVENTI NECESSARI PER LA RIAPERTURA DEI CAMPI IN ERBA SINTETICA

Per riportare i campi in erba sintetica alle condizioni ottimali dopo diverse settimane di chiusura, è indispensabile attuare specifiche operazioni di manutenzione di base.

La prima fase è l’ispezione preventiva, che comprende la revisione di tutto il campo per stimare l’entità degli interventi manutentivi necessari. Si valutano in questa fase non solo le condizioni del manto sintetico, ma anche il sistema di irrigazione, lo stato delle linee di segnatura del campo e il sistema di ancoraggio delle reti per garantire la sicurezza dell’area di gioco.

Segue la manutenzione vera e propria, che si articola in specifici interventi:

  • Pulizia della superficie tramite spazzolatura e aspirazione di tutte le foglie secche, che potrebbero essersi accumulate sul manto artificiale.
  • Eliminazione di eventuali erbe infestanti, prima con estirpazione manuale e poi tramite applicazione di prodotti specifici, come erbicidi ad assorbimento fogliare e antigerminativi.
    Tutte le operazioni collegate a questo trattamento (miscelazione del prodotto, applicazione e pulizia dell’attrezzatura) devono essere eseguite da operatori specializzati, dotati di tutti i dispositivi di protezione previsti dalle normative vigenti.
  • Spazzolatura del manto di gioco con mezzi meccanici dotati di spazzola o stuoia.
  • Verifica e manutenzione del sistema di drenaggio, delle griglie delle canaline e dei cestelli con rimozione, laddove siano presenti terra, muschio, fango ed erbe infestanti.
  • Innaffiatura del campo, per impedire la presenza di polvere e sporco da inquinamento atmosferico.
  • Re-intaso del riempitivo prestazionale nei punti del campo di maggiore utilizzo e riparazione di eventuali piccoli danni alla superficie.

Queste operazioni di manutenzione, da svolgersi nel rispetto delle raccomandazioni del produttore e dell’installatore del manto sportivo, vengono affiancate da una serie di indicazioni utili per preservare nel tempo le proprietà del manto in erba sintetica.

È da evitare, infatti, il deposito prolungato di materiali pesanti sulla superficie e il transito sul manto in erba sintetica con veicoli o macchinari pesanti. La marcatura delle linee di segnatura non deve, inoltre, essere eseguita con prodotti utilizzati solitamente per l’erba naturale (vernici spray, calce, prodotti aggressivi per il polietilene e/o polipropilene) ed è vietato gettare prodotti infiammabili sul manto artificiale (sigarette accese, petardi, ecc.).

La manutenzione del campo in erba sintetica comprende anche la pulizia delle macchie presenti sulla superficie e sui filamenti del manto. Gran parte delle macchie presenti sul manto di erba sintetica è classificabile tra le macchie a base acquosa, che possono essere facilmente eliminate utilizzando una soluzione diluita di detergente non abrasivo e neutro.

CHI ESEGUE LA MANUTENZIONE E LA PULIZIA DELL’ERBA ARTIFICIALE?

manutenzione e pulizia eseguibili direttamente dal gestore del campo, come: la spazzolatura del manto con mezzi meccanici, la pulizia delle superficie di gioco con spazzafoglie e la pulizia dell’erba per la rimozione di eventuali residui organici e macchie presenti sui filamenti.

Altre operazioni, tra cui qualsiasi intervento di sanificazione del terreno di gioco, devono invece essere eseguite da personale tecnico qualificato, ad esempio: la decompattazione del granulato, il ripristino dell’intaso prestazionale, la verifica delle condizioni del sistema di irrigazione e delle proprietà sportive del manto, la spazzolatura delle fibre, la pulizia e l’igienizzazione del campo in erba sintetica, comprese aspirazione e detergenza.

Dopo la ripresa delle attività sportive, i differenti interventi di manutenzione (che solitamente si suddividono in manutenzione ordinaria e straordinaria) devono essere eseguiti secondo necessaria cadenza: settimanale, quindicinale, mensile o annuale.

Per un approfondimento sulla corretta manutenzione del campo in erba sintetica, leggi l’articolo dedicato.

Per ogni dubbio o specifica richiesta è possibile contattare direttamente MONDO.