Siamo orgogliosi di essere ancora una volta in pista con i migliori atleti del pianeta per i Mondiali di Atletica 2025 che si svolgeranno nella città di Tokyo dal prossimo 13 settembre.
Una tradizione che prosegue da 13 edizioni consecutive e che tra Olimpiadi e Mondiali ha visto realizzare sulle piste di atletica Mondo oltre 310 record mondiali.
Per noi sarà anche un’occasione speciale per presentare la filosofia e l’essenza dietro le nostre piste da record.
Una filosofia che condividiamo con gli atleti di ogni livello e nazionalità: “Spingersi oltre i limiti”. Sempre.
Questa frase di Ferruccio Stroppiana, fondatore di Mondo, racchiude lo spirito che fin dal principio ha guidato le azioni e le scelte della nostra organizzazione.
Una spinta verso il miglioramento che ha supportato Mondo nel diventare un punto di riferimento d’eccellenza a livello globale, per le Federazioni quanto per gli sportivi.
Spingersi oltre i limiti: un messaggio che non nasce solo da noi, ma dall’ascolto di più di duecento clienti che hanno contribuito a definire il nuovo payoff “Mondo, push beyond limits”.
L’ambizione, già dalle origini, è sempre stata quella di essere più di un semplice produttore di pavimentazioni sportive ma un vero alleato per gli atleti che ogni giorno cercano di superare i propri limiti.
Questo approccio è insito nella filosofia di progettazione atleto-centrica di Mondo, la stessa che ha portato alla creazione della pista per i Mondiali di Atletica di Tokyo 2025.
Supportare. Ispirare. Spronare a dare il meglio e a realizzare i propri sogni.
Siamo orgogliosi di aver corso, saltato e lanciato insieme agli oltre 260 milioni di sportivi in tutto il mondo che hanno usato le nostre superfici.
Non importa il livello. Non importa se si tratta di un record mondiale o personale.
L’importante è continuare a spingersi oltre.
Oggi le superfici Mondo sono considerate le più all’avanguardia a livello tecnico e tecnologico.
Questo risultato non è nato dall’oggi al domani: Mondo ha cominciato a costruirlo 75 anni fa.
La chiave è credere fermamente nell’innovazione e nella tecnologia, nel coraggio di avventurarsi verso orizzonti inesplorati e nel cercare di anticipare il futuro.
E se oggi si parla di analisi predittiva, di modellazione 3D e di tecniche come il Finite Element Method (FEM), la verità è che la tecnologia è una risorsa preziosa ma nessun progresso sarebbe possibile senza persone che in prima persona sono pronte a superare i propri limiti.
Il merito del livello raggiunto va infatti condiviso con gli oltre 700 collaboratori attuali e quelli storici, con le Università e le Federazioni, nonché con gli atleti di tutto il mondo.
È grazie a loro se siamo riusciti a ridefinire gli standard mondiali di qualità delle piste di atletica e non solo.
È grazie a loro se oggi possiamo garantire superfici sicure per gli atleti e in grado di valorizzare ogni loro gesto tecnico, fino al raggiungimento di traguardi straordinari.
Come player globale, Mondo è consapevole della sua responsabilità verso la comunità e il pianeta.
Oltre a sostenere lo sport come fonte di benessere, crediamo infatti che non possa esserci crescita senza il rispetto per la natura e per il bene comune.
È per questo che il concept “Spingersi oltre i limiti” si applica anche al percorso di innovazione sostenibile che abbiamo da tempo intrapreso.
Non ci siamo accontentati di ottenere le certificazioni più autorevoli al mondo in fatto di sostenibilità e di essere tra i primi produttori a sviluppare una Dichiarazione Ambientale di Prodotto (EPD) per molte delle nostre pavimentazioni.
Non ci accontentiamo di continuare a ridurre il nostro impatto, anno dopo anno, prediligendo materiali e fonti di energia sostenibili.
Continuiamo a spingerci oltre e un chiaro e recente esempio di questa filosofia è proprio nella speciale mescola con gusci di molluschi utilizzata per la pista di atletica delle Olimpiadi di Parigi 2024.
Un progetto di cui siamo fieri perché ci ha permesso di realizzare non solo una pista da record ma anche una filiera circolare che consente di ridurre concretamente l’impatto delle nostre superfici. Oggi come domani.
In attesa dei Mondiali di Atletica di Tokyo 2025, e di nuovi record mondiali, chiudiamo ovviamente con l’invito a spingersi oltre, sempre.