Spirito olimpico, fratellanza tra le nazioni e passione per lo sport: Andorra ha ospitato per la terza volta nella sua storia i Giochi dei Piccoli Stati d'Europa. Questa competizione internazionale, creata come alternativa per i paesi europei con meno di un milione di abitanti, ha visto la partecipazione di 1.151 atleti provenienti da Malta, Cipro, Islanda, Liechtenstein, Lussemburgo, Monaco, Montenegro, San Marino e Andorra. Il Principato si è affidato a Mondo per l’attrezzatura di diversi impianti, come il Centro Sportivo El Pas de La Casa, il Padiglione Joan Alay e il campo del Centro Sportivo di Ordino. Questi impianti si sono aggiunti ad altri che già portavano il marchio Mondo.
Situato a oltre 2.000 metri di altitudine, nella parrocchia di Encamp, questo padiglione è stato un punto di riferimento sportivo per il Principato, ospitando federazioni e club sportivi durante gli allenamenti per campionati mondiali e olimpici. Il campo è stato dotato di pavimentazione sportiva Mondoelastic con finitura in legno di faggio, una soluzione ideale per competizioni di alto livello. Il sistema Area Elastic, certificato Livello 1 FIBA e FIFA FUTSAL Quality, è composto da due strati di compensato fenolico con superficie in legno trattato con vernice ad alta resistenza. I supporti Air Cell hanno garantito un eccellente assorbimento degli urti.
Questo impianto ha ospitato le partite di rugby a 7 dei XX Giochi ed è stato dotato da Mondo di nuove attrezzature, tra cui un grande schermo LED da 14 m², installato su una struttura dedicata e gestito con kit HDMI wireless e scaler. Il display, con risoluzione P10 e alta luminosità, ha offerto versatilità come tabellone segnapunti, schermo pubblicitario o display multimediale. Inoltre, è stata installata una tribuna con sedute Mondoseat nere da 6 posti, portando la capienza a 249 spettatori. Le sedute, ergonomiche e prive di inserti metallici, sono stati progettati per offrire massimo comfort.
La tecnologia Mondo Smart Systems è arrivata anche al Padiglione Joan Alay, con un tabellone LED da 10 m² certificato FIBA Livello 2 e canestri dotati di indicatori di possesso e cornici illuminate. Il padiglione ha ospitato calcetto, basket, pallavolo, minibasket e pallamano.
Adiacente al Padiglione Toni Martí, dove si sono giocate le partite di basket e dove compete il Morabanc Andorra, il Centro Sportivo di Andorra è stato dotato di due schermi LED da 12 m², uno da 2 m² e canestri Mondo. Qui è stato aggiornato il software Mondovideo Pro. Anche l’Estadi Nacional d’Andorra, a pochi passi, è stato dotato nel 2022 di uno schermo LED da 14 m², mentre l’Estadi Comunal Joan Samarra Vila dispone di uno schermo Mondo dal 2013. Sono state utilizzate attrezzature Mondo per l’atletica leggera, tra cui un anemometro a ultrasuoni che ha ampliato il sistema video finish.
Andorra ha ospitato i Giochi per la terza volta, dopo le edizioni del 1991 e del 2005. L’edizione 2025, che si è svolta fino al 31 maggio, ha previsto 19 discipline, tra cui atletica leggera, basket, pallavolo, tennis, basket 3x3 e rugby a 7. La cerimonia di apertura si è tenuta il 26 maggio allo Stadio Nazionale di Andorra la Vella.
I Giochi sono nati per rispondere alle difficoltà dei paesi sotto il milione di abitanti a partecipare alle Olimpiadi. L’idea ha preso forma nel 1981 e ha ricevuto approvazione ufficiale nel 1984. La prima edizione si è svolta a San Marino nel 1985. Nel corso degli anni, i Giochi hanno incluso molte discipline sportive e si sono affermati come un evento chiave per promuovere la cooperazione, la visibilità degli atleti e i valori olimpici di uguaglianza e inclusione.