Le regine della velocità!

Tanti si attendevano una finale della staffetta 4x100m femminile molto veloce, visto lo stato di forma mostrato dalle velociste americane e giamaicane nelle finali dei 100m e 200m, ma la staffetta USA ha superato ogni aspettativa, frantumando il record del mondo, che resisteva da ben 27 anni, con il tempo di 40.82. Tianna Madison, Bianca Knight, Allyson Felix e Carmelita Jeter hanno volato sulla pista Mondotrack! La medaglia d'argento, con il record nazionale, è andata alla Giamaica, bronzo per l'Ucraina. Sorpresa, invece, nella finale della staffetta 4x400 uomini, con le Bahamas che hanno battuto gli Stati Uniti correndo in 2:56.72, vincendo la loro prima medaglia d'oro in questa disciplina. La medaglia di bronzo è andata alla staffetta di Trinidad&Tobago. Altre quattro finali si sono disputate venerdì sera all'Olympic Stadium. Nei 5.000m femminili, ennesima sfida tra atlete etiopi e keniote: l'oro è andato a Meseret Defar, l'argento a Vivian Jepkemoi Cheruiyot e il bronzo a Tirunesh Dibaba. Nei 1.500m femminili, storica doppietta per la Turchia, con Asli Cakir Alptekin medaglia d'oro e Gamze Bulut argento; terzo posto per Maryam Yusuf Jamal, mezzofondista del Bahrain. Nel salto con l'asta, pronostici della vigilia rispettati e medaglia d'oro al francese Renaud Lavillenie, che ha saltato 5,97m; dietro di lui si sono piazzati i tedeschi Bjorn Otto e Raphael Holzdeppe. Infine, la finale del lancio del martello donne ha visto la russa Tatyana Lysenko realizzare il nuovo record olimpico, lanciando a 78,18m; l'argento è andato alla polacca Anita Wlodarczyk e il bronzo alla tedesca Betty Heidler.