Una pista olimpica per L'Aquila

Il prossimo 14 Maggio si inaugurerà all’Aquila la nuova pista di atletica che vede ancora Mondo protagonista con la sua superficie Mondotrack 13,5 mm e la fornitura delle attrezzature. La pista è stata installata nello stadio del capoluogo abruzzese, uno dei luoghi simbolo del sisma che nel 2009 colpì la città. L'impianto, oggi completamente ristrutturato, sostituisce quello vecchio che, subito dopo il terremoto, ospitò la tendopoli più grande della città, quella di Piazza d’Armi. La nuova pista di atletica a 8 corsie sarà inaugurata alla presenza degli alti vertici del CONI, guidati dal presidente Giovanni Malagò, e della Fidal. Il CONI ha seguito molto da vicino i passi di riqualificazione dello stadio, i cui lavori sono stati eseguiti sotto la direzione dell’architetto Vincenzo Perinelli. Il CONI stesso ha omaggiato il comune dell’Aquila con le attrezzature sportive mobili.

La pista, che verrà omologata per le competizioni nazionali e internazionali, è stata prodotta e installa in circa tre mesi: da luglio a settembre 2013. Si tratta di un tipico anello a otto corsie, con due lunette per i salti: una lunetta zona siepi con le pedane per il salto con l’asta e il lancio giavellotto oltre a una lunetta nel lato opposto alle siepi dove si trovano le pedane lanci (lancio peso e disco/martello), lancio del giavellotto e zona salto in alto. Nel campo è presente una zona per il salto lungo triplo composta da due pedane bidirezionali. La pista è installata su una base di conglomerato bituminoso simile a quella realizzata per le normali strade, ma con una tolleranza di planarità molto più esigente. La superficie è di 4.879 mq. Con le lunette e le aree accessorie raggiunge un totale di 7.423 mq. In tutto 92 tonnellate di gomma sono state usate per realizzare la pista. La fornitura è stata fatta all’impresa Walter Martinelli, appaltatore di tutte le opere inerenti il nuovo stadio per l’atletica leggera dell’Aquila, il materiale è stato posato dall’Impresa Madi Sport. La tribuna, tutta in legno lamellare, interamente coperta, con sottostanti ampi spogliatoi e servizi, è stata prodotta dalla Rubner Holzbau S.p.a. di Bressanone. La consociata Mondo Iberica ha realizzato le attrezzature per l’atletica fisse e mobili.