Il nuovo centro sportivo del quartiere Morena di Roma colpisce per la maestosità della sua struttura e la qualità dei servizi offerti ai giovani calciatori che lo utilizzano. Una vera e propria rarità se paragonato a molti altri centri presenti in tutta Italia.
Il 22 settembre 2012 a Roma, nel quartiere periferico di Morena, è stato inaugurato il nuovo Centro Calcio Rossonero. Il centro sportivo è nato dall’accordo tra l’ASD Atletico Morena e l’ASD Centro Calcio Rossonero, sotto la supervisione dell’AC Milan. L’obiettivo del nuovo impianto è distinguersi sia per la qualità dei propri tecnici, sia per quella dei campi da calcio in erba sintetica messi a disposizione dei giovani calciatori che lo frequentano. Non è un caso che il nuovo centro sia stato intitolato ad Amedeo Fabrizi, la cui famiglia si è da sempre distinta nella gestione del campo del quartiere Morena, punto di riferimento per i giovani sportivi della periferia romana.
Dopo i lavori di ristrutturazione, il nuovo centro sportivo si presenta con una struttura imponente, composta da un campo regolamentare di calcio e campi di calcio a cinque in erba sintetica, campi per la riabilitazione motoria, palestre e centro fisioterapico. Anche gli spogliatoi sono stati interamente ricostruiti e ora sono collegati direttamente al campo di gioco, grazie a un tunnel che passa sotto la tribuna centrale. A disposizione degli ospiti ci sono anche una sala accoglienza e un bar. Tra i vari interventi effettuati, uno ha riguardato l’installazione di due nuovi manti in erba sintetica Mondoturf 4Play, forniti da Mondo: da 50 mm per il campo di calcio a undici e da 40 mm per quello a sette. La scelta di questi manti è stata dettata dalle loro caratteristiche, lunga durata e buone prestazioni tecniche, che ne fanno una soluzione particolarmente indicata per i campi outdoor.
Il nuovo Centro Calcio Rossonero rappresenta l’evoluzione di un progetto nato cinque anni fa. “Tutto iniziò quando il Milan venne a Roma e scelse la Lupa Frascati come scuola di calcio affiliata”. Ricorda Marco Peverieri, responsabile del Centro Rossonero. “Io a quel tempo mi occupavo dei campi estivi del Milan in Spagna e mi fu chiesto di seguire questo nuovo progetto. La cosa andò avanti per quattro anni, fino a quando non cambiò la proprietà, e il nuovo proprietario decise di interrompere il rapporto con la società rossonera”. Nel frattempo, la Scuola Calcio Lupa Frascati stava diventando una delle migliori in Italia, tra le 90/95 scuole esistenti due anni fa. Per questo motivo il Milan decise di continuare il progetto.
“Finita l’esperienza di Frascati, il progetto fu portato avanti il primo anno in maniera un po’ avventurosa perché, non avendo un centro sportivo, dovemmo affittare dei campi per dare continuità al lavoro con i nostri iscritti, che allora erano circa 130. Solo verso la fine della stagione riuscimmo a prendere il centro sportivo Morena che abbiamo completamente ristrutturato in 65 giorni. Da lì ha preso vita la nuova società Calcio Rossonero che poi il Milan ha premiato come la migliore tra i suoi centri tecnici nel mondo, su 120 scuole calcio affiliate e 40 Academy. Oggi noi siamo un po’ il centro pilota di queste scuole calcio, in Italia e all’estero”.
Come per tutte le scuole affiliate, anche per il centro di Roma l’AC Milan si occupa di offrire un format di metodologia e, soprattutto, di fornire la formazione agli istruttori. Esiste un corso annuale che i tecnici frequentano presso la Milan Academy, una scuola di formazione composta da uno staff di professionisti. Sono le guide tecniche per i settori giovanili del Milan.
Per i tecnici delle scuole calcio, c’è anche la possibilità di seguire altri due corsi a Milano. In questo modo, tutti i giocatori possono essere seguiti secondo una linea metodologica continua, valida per tutte le scuole calcio affiliate. Il Centro Rossonero di Roma, però, rappresenta qualcosa in più rispetto alle altre scuole calcio. “Il nostro centro tecnico fa da pilota per tutte le altre scuole del centro e del sud Italia. I corsi di formazione primaria, infatti, si tengono da noi. Se ci sono dei raduni del Milan, come quelli di scouting, vengono fatti da noi. Siamo un punto di riferimento che permette alle scuole calcio del Sud di non dover fare centinaia di chilometri per andare a Milano”, conclude Marco Peverieri.