La ricostruzione che segue eventi catastrofici, in alcuni casi può stimolare soluzioni innovative a vantaggio della comunità. È quanto accaduto al palazzetto dello sport di Moglia, colpito dal terremoto del 2012, che grazie alle soluzioni Mondo ha fatto un notevole salto di qualità.
Nel maggio del 2012 una serie di terremoti colpì l'Emilia, il Veneto e la Lombardia. Il comune lombardo che subì i maggiori danni fu Moglia, cittadina in provincia di Mantova. Qui crollò parte della facciata della chiesa e furono registrati gravi danni al municipio e a diversi edifici del centro storico. Tra le strutture colpite dal sisma ci fu anche il palazzetto dello sport Alberto Faraoni, il cui restauro è stato finanziato in parte dal Fondo di Solidarietà dell'Unione Europea. La riapertura, nel dicembre del 2013, della palestra nel palazzetto ha rappresentato un passo importante verso il ritorno alla normalità.
“La palestra del palasport ha una grande importanza per la comunità di Moglia. Non solo ospita gli allenamenti e le partite delle squadre di pallavolo e pallacanestro, ma anche gli allenamenti dei bambini della squadra di calcio e del mini rugby durante l'inverno. Spesso è utilizzata al mattino dalle signore che seguono lezioni di ginnastica dolce. La nostra squadra di pallavolo femminile ha raggiunto un ottimo livello e gioca nel campionato di serie C. Ora tra i nostri obiettivi c'è quello di ottenere gli stessi risultati anche con la pallacanestro”, ha spiegato Simona Maretti, sindaco di Moglia.
Utilizzata come rifugio durante le scosse telluriche e come magazzino nel post terremoto, prima dell'avvio dei lavori di ristrutturazione, la palestra del palazzetto dello sport si presentava in pessime condizioni. I primi interventi hanno riguardato la rimessa in sicurezza della struttura che, una volta completata, ha permesso di ottenere l'agibilità in conformità alla legge. Questa prima serie di lavori si è conclusa nel febbraio del 2013.
La seconda parte dei lavori, che ha riguardato principalmente il rifacimento della pavimentazione, è avvenuta sotto la direzione dell'architetto Giuseppe De Martino e ha impegnato l'azienda Sportissimo S.r.l. Di Albino, che ha fornito sia il parquet Mondoelastic, sia le sedute Novanta/1, in sostituzione delle vecchie panchette della tribuna. “L'intervento sul palasport è stato di particolare importanza. Oltre a ripristinarlo dai danni causati dal sisma, azione necessaria per consentirne la riapertura, abbiamo provveduto a migliorarlo per renderlo più confortevole”, ha ricordato il sindaco Maretti. Il secondo lotto di lavori, che ha riguardato, tra l'altro, anche la sostituzione di tutti i rivestimenti piegati o staccati dalle scosse telluriche, la creazione di scivoli di accesso alla palestra per persone diversamente abili e la riverniciatura del locale con colori più vivaci, è stato completato in tempi da record nel dicembre del 2013.
“L'ultima parte dei lavori è stata una corsa contro il tempo. Gli aiuti del Fondo di Solidarietà dell'Unione Europea sono stati sbloccati nell'agosto del 2013, con l'impegno di concludere la ristrutturazione entro il 19 dicembre 2013. È stato fatto un ottimo lavoro in tempi molto ristretti. Per una volta, un comune italiano ha ottenuto dei fondi dall'Europa che poi è stato in grado di utilizzare”, ha commentato il sindaco Maretti.
L'installazione della pavimentazione Mondoelastic ha permesso alla palestra del palazzetto di Moglia di fare un salto di qualità. Tutte le discipline praticate all'interno di questo spazio polifunzionale (pallacanestro, pallavolo e calcio a 5) possono ora essere svolte su una superficie d'élite.
“Dopo aver risanato il sottofondo, abbiamo posato una superficie Mondoelastic, parquet prestazionale che è il fiore all'occhiello della nostra pavimentazione sportiva in legno. Prima, c'era un pavimento in linoleum che è stato completamente rimosso. Oltre che per il livello prestazionale, la nuova pavimentazione colpisce per il gradevole effetto estetico prodotto dalla combinazione dei due colori della superficie”, ha commentato Igor Papini, Area Manager di Mondo.
Molto soddisfatto delle soluzioni Mondo, e non solo per il loro aspetto estetico, si è detto anche il direttore dei lavori, l'architetto De Martino. “Conoscevo già Mondoelastic e sapevo che sarebbe stata la soluzione più adatta al tipo di intervento necessario per la palestra di Moglia. Trovandomi di fronte a un sistema di riscaldamento a pavimento, è stato necessario creare un'intercapedine per consentire all'aria calda di circolare. La soluzione Mondo ha permesso di effettuare senza problemi questa operazione”, ha raccontato l'architetto.
Oltre alla pavimentazione, Mondo ha fornito anche le sedute Novanta/1, di colore giallo, per la nuova tribuna da 300 posti, realizzata all'interno dell'impianto. Al completamento dei lavori, grande soddisfazione è stata espressa dal comune di Moglia.
“La struttura è molto bella e ha raggiunto il massimo livello di fruibilità possibile. L'obiettivo era la sistemazione dei danni, ma anche rendere il palazzetto più funzionale rispetto al passato, in modo da favorire la pratica sportiva dei cittadini di Moglia”, è stato il commento del sindaco Simona Maretti.