I nostri 10 “best moments” ai Campionati Europei di atletica leggera

Roma 2024 sarà la quarta volta negli ultimi 20 anni in cui le piste di atletica Mondo sono state scelte per ospitare i Campionati europei di atletica leggera.

I Campionati Europei di Atletica Leggera di Roma 2024 saranno caratterizzati dalle nuove piste di atletica Mondo installate nello storico Stadio Olimpico e nello Stadio dei Marmi.

Lo Stadio Olimpico - che ha ospitato i Giochi Olimpici del 1960, i Campionati Europei di Atletica Leggera del 1974 e i Campionati Mondiali di Atletica Leggera del 1987, oltre a molti altri importanti meeting di atletica leggera nel corso degli anni - sarà la sede principale delle gare;  nell'ottobre dello scorso anno lo Stadio ha visto l’installazione della pista di atletica MondotrackTM WS.

 

Accanto allo Stadio Olimpico, lo Stadio dei Marmi sarà utilizzato come sede di allenamento e area di riscaldamento per i campionati; nella sede  è stata installata una pista di atletica Sportflex Super X TM 720 poche settimane dopo il completamento dei lavori del suo “fratello maggiore”.

CAMPIONATI EUROPEI DI ATLETICA LEGGERA E MONDO: UNA COLLABORAZIONE VINCENTE

Roma 2024 sarà la quarta volta negli ultimi 20 anni in cui le piste di atletica Mondo sono state scelte per ospitare  i Campionati europei di atletica leggera.

Göteborg 2006, Barcellona 2010 e Helsinki 2012 si sono disputate su piste Mondo e hanno dato vita a straordinarie imprese di atletica.

Vi portiamo indietro nel tempo e vogliamo ricordare con voi i dieci momenti più memorabili di questi tre campionati.

Francis Obikwelu (POR) - Göteborg 2006 - 100m e 200m

Il carismatico sprinter ha mantenuto il titolo dei 100m di quattro anni prima con il record dei campionati, con un tempo di 9.99, e ha vinto l'oro dei 200m con il record nazionale (20.01); è il primo uomo dopo l'italiano Pietro Mennea nel 1978 a realizzare questa particolare doppietta.

Tia Hellebaut (BEL) - Göteborg 2006 - salto in alto

La belga, che avrebbe trionfato due anni dopo ai Giochi Olimpici del 2008, si è imposta grazie al suo primo salto a 2,03 m - che eguaglia ancora il record dei campionati in vista di Roma 2024 - in una gara eccezionale che ha visto quattro donne superare i due metri di altezza.

Carolina Klüft (SWE) - Göteborg 2006 - Eptathlon

La superstar svedese degli eventi combinati ha deliziato il pubblico di casa conservando la corona dell'eptathlon - e continuando a mantenere il suo record di imbattibilità nella disciplina a sette prove - e facendo registrare il record di campionato con 6740 punti, chiudendo con oltre 300 punti di vantaggio sulla rivale più vicina.

Mahiedine Mekhissi (FRA) - Barcellona 2010 - 3000m siepi

Il francese ha vinto con il record di campionato (8:07.87), un tempo ancora imbattuto a 14 anni di distanza, dopo un avvincente duello con il connazionale Bob Tahri. Mehissi ha poi ottenuto altre tre vittorie continentali nella stessa disciplina.

Christian Reif (GER) - Barcellona 2010 - salto in lungo

Il tedesco ha approfittato di un vento favorevole di 1,6 metri al secondo per volare a 8,47 m, record dei campionati e record personale, e ha conquistato la medaglia d'oro con 23 cm di margine.

Jessica Ennis (GBR) - Barcellona 2010 - Eptathlon

Ennis si era classificata ottava a Göteborg quattro anni prima, ma ha conquistato la medaglia d'oro nel famoso Estadi Olímpic Lluís Companys della città catalana con un record di campionato (6823 punti),che rimane il migliore di sempre ai Campionati europei di atletica leggera in vista di Roma 2024.

Mo Farah (GBR) - Helsinki 2012 - 5000m

Come preludio al suo doppio trionfo olimpico poco più di un mese dopo, il fenomenale britannico è diventato il primo uomo nei 78 anni di storia dei Campionati a conservare il titolo dei 5000m e lo ha fatto con un tempo di 53.69 nell'ultimo giro. Ha fermato il cronometro in 13:29.81, il tempo più veloce dal 1990.

Renaud Lavillenie (FRA) - Helsinki 2012- salto con l'asta

Votato come uomo del meeting dai media riuniti nella capitale finlandese, il francese, futuro primatista mondiale, ha superato la quota di 5,97 m per conservare la corona continentale conquistata due anni prima a Barcellona.

Ivet Lalova (BUL) - Helsinki 2012 - 100m

L’11.28 dell’atleta bulgara, ottenuto con un vento teso, non è stato niente di speciale - e nella sua manche aveva fatto registrare un primato europeo di 11.06 - ma la sua emozionante vittoria è stata il culmine di una battaglia durata sette anni per riconquistare lo status di una delle migliori velociste del mondo dopo aver subito una grave frattura alla gamba nel 2005.

Olha Saladuha (UKR) - Helsinki 2012 - salto triplo

L'ucraina ha raggiunto ilil sigillo di una distanza da world lead e recordpersonale con il salto d'apertura (14,99 m) e ha conquistato la seconda delle sue tre medaglie d'oro ai Campionati Europei di Atletica Leggera.