Organizzato dal Cus Savona e Cus Genova, il Memorial Giulio Ottolia si sta affermando sempre più come una delle rassegne di atletica più importanti a livello italiano e internazionale, grazie agli sforzi del suo direttore organizzativo, Marco Mura, e alla pista Mondotrack® WS, che richiamano un cast di primissimo ordine.
Superficie e struttura dell’impianto, ha confermato Mura recentemente, sono state fondamentali per la buona riuscita del meeting:
“Ritengo che la pista prefabbricata Mondotrack abbia influito sulle performance degli atleti e lo dimostra anche la recente Olimpiade di Tokyo. Questa pista (quella dello Stadio Fontanassa, ndr) ha tante peculiarità, come il doppio rettilineo omologato; in base al vento mezz'ora prima dell'inizio delle gare decidiamo se correre mare-monte o monte-mare. Questa peculiarità esalta la velocissima pista MONDO.”
A confermare queste parole è sia l’altissimo livello degli atleti partecipanti, sia il numero di primati raggiunti negli anni. Su tutti svetta il record italiano dei 100 metri, corsi da Marcell Jacobs in soli 9”95 nell’edizione 2021, detronizzando così il precedente primato di Filippo Tortu, imbattuto dal 2018.
Passando all’edizione 2022, Mario Lambrughi ha invece segnato il record del meeting nei 400 metri a ostacoli, con un ottimo 49”03.
Nella rassegna femminile, Zaynab Dosso ha vinto i 100 metri in 11”21, avvicinando il suo fresco record personale registrato in batteria con 11"19 (migliore prestazione italiana 2022), a conferma di un’annata fenomenale per l’atleta italiana di origine ivoriana. Il record del meeting è stato realizzato in batteria dall'inglese Daryll Neita, con 11”12.
Il 18 maggio è stato festeggiato anche il record nazionale della Repubblica Dominicana sui 200 metri. L'argento Olimpico Maryleidi Paulino ha vinto correndo il mezzo giro di pista in 22”59.
Installata nel 2012, la pista Mondotrack® WS ha offerto, per il decimo anno consecutivo, prestazioni eccezionali. Infatti, grazie all’attenzione costante di Marco Mura, la pista si è mantenuta in perfette condizioni, garantendo in ogni edizione ottime performance, tra cui spicca la qualificazione di diversi atleti ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020.
Dai risultati eccezionali degli atleti a quelli dello Stadio Fontanassa, un esempio virtuoso di attenta manutenzione di un impianto di atletica, sia nel panorama nazionale che internazionale.
Come già nel 2018, subito prima del memorial, il direttore organizzativo Marco Mura ha supervisionato le operazioni di pulizia profonda della pista, per eliminare le impurità accumulate sulla superficie, ristabilendone le performance biomeccaniche ottimali e i corretti livelli di ritorno di energia.
Terminata questa attività, sono state inoltre ripristinate le segnature dell’anello e delle pedane.
“Un altro fiore all'occhiello dell'organizzazione del Meeting di Savona che ha scalato tantissime posizioni nel ranking mondiale è sicuramente la cura nei dettagli. In questi anni l'ossessione della ricerca della massima performance è passata anche attraverso la manutenzione della pista (…) La cura dei dettagli è determinante e ciò ci viene riconosciuto in tutto il mondo.”
In qualità di Sponsor Tecnico dell’evento, MONDO ha fornito, come ogni anno, nuove attrezzature sportive per l’atletica leggera, sostituendo quelle usurate, in particolare le traverse degli ostacoli e l'asse di battuta del salto in lungo.
“Mi auguro che la crescita esponenziale del meeting di Savona - avvenuta soprattutto negli ultimi quattro anni - non si fermi qui. Siamo molto ambiziosi. Lo staff organizzativo è sempre più numeroso: vogliamo crescere a livello mondiale.”
Il mix di passione, preparazione tecnica e attenzione all’impianto dei suoi organizzatori permetteranno certamente a questo meeting di scrivere nuovi capitoli della storia dell’atletica.