Final Four Istanbul 2012

Iniziata nel 2009, la collaborazione tra Mondo ed Euroleague Basketball ha portato a ottimi risultati nel perfezionamento delle attrezzature e della superficie per la pallacanestro. Il successo della Final Four di Istanbul è stato il preludio di quanto accadrà a Londra in occasione dei Giochi.

Mondo e la pallacanestro

Dopo aver ospitato i Campionati del Mondo nel 2010, Istanbul è tornata a essere il centro dell’universo pallacanestro grazie alla Final Four dell’Euroleague Basketball 2012, nell’anno in cui la città turca è stata eletta Capitale Europea dello Sport. Per Mondo, che già in occasione dell’appuntamento mondiale del 2010 aveva fornito la superficie e le attrezzature di gioco, è stata un’altra importante tappa in quel percorso che ha visto l’azienda di Gallo d’Alba divenire negli ultimi anni un punto di riferimento di questo sport, grazie soprattutto alle forniture ufficiali delle ultime tre Final Four di Euroleague e delle ultime due edizioni delle Olimpiadi, Atene 2004 e Pechino 2008. Le finali di Istanbul hanno preceduto di poche settimane l’evento sportivo dell’anno, le Olimpiadi di Londra, dove Mondo sarà protagonista in qualità di fornitore ufficiale, anche all’interno della Basketball Arena.

Un partner perfetto

Come nelle ultime edizioni, anche la Final Four dell’Euroleague 2012 ha visto un ampio impiego di soluzioni Mondo. “Siamo grati per l’impegno di Mondo, in qualità di sponsor ufficiale, nel corso di questa edizione della Final Four di Turkish Airlines Euroleague. Questo è il quinto anno consecutivo che le partite decisive della stagione si sono giocate con canestri realizzati appositamente per l’Euroleague da Mondo e il terzo anno che l’azienda ha collaborato con il programma Euroleague for Life voluto da Euroleague Basketball”, commenta Jordi Bertomeu, Presidente e CEO di Euroleague Basketball. “Mondo si adatta perfettamente alla nostra strategia di partenariato - continua Bertomeu -. È il perfetto esempio del coinvolgimento che cerchiamo tra un’azienda e le diverse attività che Euroleague Basketball sviluppa; è il modo migliore per integrare il marchio con la base dei fan della massima competizione europea di pallacanestro”.
Il rapporto tra Mondo ed Euroleague è iniziato nel 2009. L’accordo prevede la fornitura di tutte le attrezzature per la disputa delle semifinali e delle finali, dagli impianti oleodinamici trasportabili su ruote, comprendenti tabelloni, anelli e reti per i canestri, a tutte le apparecchiature elettroniche indispensabili per svolgimento dei match.

La sorpresa Olympiakos

Le squadre qualificate per l’edizione 2012 della Final Four di Euroleague sono state Olympiakos, Panathinaikos, Barcellona e CSKA Mosca. La finale per il primo posto, che si è giocata tra i greci dell’Olympiakos e i russi del CSKA, è stata una delle partite più emozionanti nella storia dell’Euroleague. Sotto di 19 punti nel terzo quarto di gioco, l’Olympiakos è riuscito a rimontare e vincere di un solo punto, 62-61, con un canestro a 0,7 secondi dal suono della sirena che ha decretato la fine dell’incontro. I “rossi” di Grecia sono così diventati campioni d’Europa per la seconda volta, dopo il successo ottenuto nel 1997. Al terzo posto si è classificato il Barcellona, che nella finale di consolazione ha sconfitto il Panathinaikos 74-69. Con alcuni titolari poco più che ventenni e altri giocatori che non avevano partecipato all’Euroleague dell’anno prima, la squadra del Pireo a inizio stagione non era considerata tra le pretendenti al titolo. Alla fine però è riuscita a sorprendere tutti grazie soprattutto alla grande prestazione del suo miglior giocatore, Vassilis Spanoulis, che ha vinto anche il premio come miglior giocatore della Final Four.

Euroleague For Life

Pochi giorni prima che iniziasse la Final Four, all’orfanotrofio Istanbul Bahcelievler Social Services Campus è stato inaugurato il nuovo campo da pallacanestro del centro, alla cui realizzazione Mondo ha partecipato fornendo e installando gratuitamente dei canestri adatti alle condizioni ambientali di un campo di gioco all’aperto. All’evento hanno partecipato non solo le autorità locali e i dirigenti dell’Euroleague, ma anche alcuni giocatori delle quattro squadre finaliste (Ramunas Siskauskas e Milos Teodosicdel CSKA, Marcelinho Huertas e Joe Ingles dell’FC Barcelona, Mike Batiste e Stratos Perperoglou del Panathinaikos, Kyle Hines e Georgios Printezis dell’Olympiacos) che hanno passato qualche ora giocando con i ragazzi ospitati dalla struttura. Questa iniziativa va ad aggiungersi alle altre realizzate negli ultimi anni grazie a Euroleague for Life, progetto di responsabilità sociale iniziato nel 2006-2007 che si basa sulla convinzione che sport e salute sono valori importanti nella formazione positiva dell’individuo in un mondo dove povertà, malattia, guerre e catastrofi affliggono milioni di persone.