World Padel Tour

Nato in America Latina, il padel ha conosciuto negli ultimi 10 anni un vero e proprio boom anche in Europa. Avvincente e facile da imparare, questo sport vede la sua massima espressione nel WPT che si disputa su erba sintetica Mondo.

Uno sport nato per sbaglio

A volte capita che un errore generi involontariamente un risultato positivo. È il caso del padel, uno sport nato nel 1969 dall’imprecisione del messicano Enrique Corcuera che, nel tentativo di costruire un campo di tennis nella propria tenuta, non considerò i muri a ridosso dell’area di gioco. Il risultato fu un campo più corto del previsto e chiuso sui lati. Corcuera decise allora di considerare i muri parte integrante del campo di gioco e inventò le regole di un nuovo sport: il padel. Cinque anni dopo, un suo amico, il nobile spagnolo Alfonso Hohenloe, rientrato in Spagna, fece costruire un campo da padel nel proprio circolo sportivo di Marbella, dando inizio a un processo che ha portato questo sport ad essere oggi uno dei più amati e praticati, non solo nel paese iberico.

Divertente e facile

“La popolarità del Padel dipende dal fatto che chiunque può praticarlo, indipendentemente dal fisico o dall’età. Per raggiungere un buon livello di gioco non servono mesi di lezioni. In breve tempo s’impara e ci si diverte”, racconta Xavi Seco, General Manager di Pista Padel World. Per giocare a padel non è necessario saper giocare a tennis. È stato definito “uno squash meno frenetico”, di sicuro è uno sport che, forse perché si gioca sempre due contro due, è perfetto, oltre che per restare in forma, anche per socializzare.

L’evoluzione del gioco

Dopo anni in cui è stato considerato una variante del tennis, il padel oggi è riconosciuto come uno sport completo con una propria identità, alla pari degli sport tradizionali. Il padel viene praticato sempre più da giovani; viene insegnato ai bambini, alla pari di tennis, calcio e pallacanestro. Questo processo di ringiovanimento è ben visibile non solo a livello amatoriale, ma anche a livello professionistico. Anche il World Padel Tour, la massima espressione del gioco del padel, sta vivendo questa evoluzione, con la presenza in campo di giocatori professionisti sempre più giovani. Giocatori leggendari come Fernando Belasteguin, Juan Martin Diaz, Max Gabriel e Pablo Lima, solo per citarne alcuni, hanno arricchito il gioco e sono stati da esempio per quei giovani che per la prima volta si sono affacciati al circuito professionistico, prima in tornei locali e poi all’interno del WPT.

Il World Padel Tour

Il WPT è il più importante circuito professionistico al mondo, ed ha la propria sede nevralgica in Spagna, dove si svolgono 12 dei 16 eventi in calendario. Gli ultimi dieci anni hanno visto letteralmente esplodere il fenomeno padel in Spagna e ogni data del WPT ha fatto registrare un’affluenza di 20mila appassionati in stadi che posso ospitare oltre 5mila spettatori. Un numero che va sempre aumentando, come dimostrato dalle Estrella Damm Master Finals 2014 che, con 25mila spettatori presenti durante i cinque giorni di gara, sono state il più grande evento nella storia di questo sport. A questi numeri vanno aggiunti il mezzo milione di persone che ha seguito l’evento in live-streaming, tre milioni di visite al giorno al sito web del WPT e la massiccia presenza di follower sui vari social network associati all’evento. Sono numeri che hanno portato il padel a conquistare il terzo posto nella classifica degli sport più amati in Spagna, dopo calcio e pallacanestro, ma prima di sport con una grande tradizione come pallamano e futsal. Questo successo di pubblico non è passato inosservato fuori dai confini spagnoli e l’edizione 2015 del WPT prevede date anche a Montecarlo, Dubai, Portogallo e Argentina.

Un sistema specifico per il padel

Una competizione importante come il WPT richiede campi da gioco dotati di superfici di altissimo livello. Per questo motivo, Mondo, confrontandosi con la Federazione Spagnola di Padel, ha messo in campo la propria esperienza per realizzare un sistema pensato appositamente per questo sport: una superficie di erba sintetica con un’altezza mai proposta prima (12 mm contro i 15 mm utilizzati per il tennis) che si attenesse a tutti i severi standard di qualità richiesti dalla Federazione.
“Abbiamo sviluppato un tipo di erba artificiale pensata proprio per il padel. Una superficie che garantisse performance e sicurezza al giocatore e un rimbalzo della palla perfettamente naturale. Il risultato ottenuto soddisfa anche un’altra importante richiesta: la grande durabilità della superficie. Abbiamo tutti gli elementi per affermare che quella di Mondo è la migliore erba artificiale su cui si possa giocare a padel”, spiega Jesus Caton, Sport Turf Area Manager di  Mondo Iberica. L’impegno di Mondo nel realizzare soluzioni specifiche per il padel ha portato risultati talmente importanti da attirare l’attenzione anche di chi si occupa di questo sport da un altro importante punto di vista: “È nata una collaborazione tecnica con la società americana K-Swiss, azienda leader nel mercato delle scarpe da tennis e da padel, molto interessata ai risultati ottenuti da Mondo in questo settore. Con loro stiamo lavorando per sviluppare prodotti che garantiscano prestazioni mai viste prima”, continua Jesus Caton.

Robusto, confortevole e bello

Il manto sintetico di ultima generazione Mondo 3NX, omologato dalla Federazione Spagnola di Padel, garantisce ottime performance sportive, elevata resistenza al calore e alle variazioni atmosferiche, anche quelle estreme. “Un buon campo di padel necessita di materiali di alta qualità, che siano adeguatamente certificati e approvati. Deve essere robusto, forte ed esteticamente piacevole”, ci spiega Xavi Seco. Tutte caratteristiche riscontrabili nel sistema Mondoturf NSF Mondofibre 3NX 80, che grazie anche ai giudizi positivi espressi dagli stessi giocatori e organizzatori del WPT è stato confermato come superficie di gioco per l’edizione 2015. “Ci sono stati molti commenti positivi sul campo Mondo, per la sensazione di aderenza e di comfort che trasmette ai giocatori. Molti di loro chiedono proprio di giocare su erba artificiale Mondo. È il manto perfetto per questo sport, l’aderenza con il campo è eccezionale. Noi lo consigliamo sempre ai nostri clienti”, aggiunge Xavi Seco. ***

Nuovo manto, nuovo colore

Alcuni cambiamenti adottati nel sistema Mondo per il WPT 2015, rispetto a quello impiegato nel 2014, hanno reso la superficie di gioco ancora più apprezzata da giocatori e spettatori. Il sistema utilizzato, infatti, è ora Mondoturf NSF Monofibre 3Nx 80 10 A (nel 2014 era 12 A), e il colore del manto è nero (nel 2014 era azzurro).
“Rispetto al 2014 si è passati da un manto di erba artificiale alto 12 mm a uno alto 10 mm. Questa scelta è stata dettata principalmente dal fatto che i sistemi sono removibili e vengono montati in occasione di ogni evento. Ogni volta che si installano è necessario inserire la sabbia dell’intaso molto velocemente, perché il campo deve essere in condizioni di gioco ottimali nel minor tempo possibile. Se l’altezza dell’erba è bassa, questa operazione avviene più rapidamente”, spiega Jesus Caton. Quando una superficie è in condizioni ottimali, il gioco può essere molto più veloce e spettacolare. “Per quanto riguarda il cambiamento di colore, è stata semplicemente una scelta estetica”, racconta Jesus Caton. Nel padel esiste una varietà di colori sia per la gabbia metallica che circonda il campo, sia per la superficie di gioco. La scelta viene fatta tenendo conto della visione del gioco da parte dello spettatore e del contrasto che deve esserci con la palla in movimento. Nel sistema Mondo scelto per il WPT 2015 si è deciso di utilizzare anche della sabbia nera per l’intaso, sempre con l’intento di migliorare la visibilità e l’estetica del campo.

Un campo più confortevole

Un’altra modifica apportata rispetto al campo utilizzato nell’edizione 2014 del WPT, meno visibile dallo spettatore ma molto apprezzata dai giocatori, riguarda la scelta di utilizzare come sottofondo dell’Everlay B da 4 mm, sul quale viene installato il campo di gioco. “Il campo spesso deve essere installato in aree diverse tra loro, come piazze e grandi padiglioni. Si tratta di luoghi che possono presentare delle forti irregolarità di superficie. La soluzione Everlay può correggere tali imperfezioni e, di conseguenza, migliorare la prestazione di tutto il sistema. Inoltre, l’Everlay può contribuire ad aumentare la capacità di assorbimento degli urti e delle vibrazioni, migliorando le performance degli atleti”, conclude Caton.